La prima chiesa che abbiamo visitato ad Assisi è stata la Cattedrale di San Rufino, complice anche il fatto di soggiornare proprio nelle sue vicinanze.
Sono rimasta veramente colpita dalla sua bellezza, per il suo Campanile e per i tre rosoni, specie di sera con i lampioni della piazza a illuminarla.
Cosa trovate in questo post
La Cattedrale di San Rufino
La Cattedrale di San Rufino si presenta a tre navate e oggi possiamo vedere la chiesa restaurata da Galeazzo Alessi nel 1571.
All’interno del Duomo di San Rufino si trova il fonte battesimale che precedentemente si trovava nella Chiesa di Santa Maria Maggiore.
Nel 1181-2 fu battezzato San Francesco e, dieci anni più tardi, Santa Chiara. Si narra che in questo fonte sia stato battezzato anche Federico II di Svevia.
Alle spalle del fonte battesimale si può ammirare il dipinto realizzato da Francesco de Rohden e da suo figlio Alberto nel 1881 che rappresenta il Battesimo di San Francesco.
Partendo dalla navata di destra possiamo ammirare:
- la Cappella di San Giuseppe
- la Cappella del Santissimo Sacramento
- l’Altare di San Francesco
- l’Altare dell’Addolorata
- l’Altare di San Francesco
- la Tavola raffigurante Cristo in gloria e santi
- la Statua di San Rufino d’Assisi realizzata in marmo di Carrara da Paul Lemoyne nel 1823
Nella navata di sinistra invece ammiriamo :
- i resti delle rovine dell’insediamento romano
- l’Altare di Santa Maria della Consolazione
- l’Altare di sant’Emidio
- l’Altare dell’Immacolata Concezione
- l’Altare del Santissimo Crocifisso
- l’Altare di San Gaetano Thiene
Nel Transetto invece troviamo:
- l’Altare di San Rufino d’Arce e il dipinto della Crocifissione
- la Cappella di San Vitale
Cappella del Santissimo Sacramento
Sono rimasta affascinata dalla Cappella del Santissimo Sacramento decorata in stile barocco. Al suo interno si possono ammirare tele ed affreschi tra cui il Sacrificio di Elia, Agar nel deserto, David in preghiera, Elia e l’angelo, Natività, Cena in Emmaus, Resurrezione, Tobia e l’angelo, Davide riceve i panni da Alchimelech, Sacrificio di Isacco, l’Allegoria della Fede e, nel lunettone della controfacciata, la tela con l’Ultima cena.
Le opere sono realizzate da Giovanni Andrea Carlone, Giacomo Giorgetti, Giovanni Antonio Grecolini e fra’ Emanuele da Como.
San Rufino
Sotto l’altare dell’abside è presente il corpo del primo vescovo di Assisi e patrono della città, San Rufino. La festa viene celebrata il 12 agosto.
Inoltre nella Cattedrale di San Rufino si può visitare il Museo Diocesano e la Cripta di San Rufino, che sfortunatamente ho trovato chiusi, e la Mostra permanente dedicata a Papa Giovanni Paolo II. E’ possibile anche salire sulla Torre Campanaria.
Il rito della Scavigliazione
Durante il Giovedì Santo nella Cattedrale avviene il rito della Scavigliazione. La tradizione coinvolge tutta la città di Assisi. Tolti i chiedi e tirata giù dalla croce, la statua lignea del XVI secolo viene adagiata all’interno del suo sepolcro al centro della navata.
Informazioni utili
Raggiungere la Cattedrale di San Rufino è facile e si trova a breve distanza dalla Basilica di Santa Chiara e dalla Rocca Maggiore.
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Post aggiornato al 11 Luglio 2023 da Maria Rita