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La Cattedrale di Trani: eccellente esempio di romanico pugliese

by Maria Rita

La Cattedrale di Trani, dedicata a San Nicola Pellegrino, col maestoso campanile alto circa 60 metri è uno degli esempi più importanti del romanico pugliese con il rosone centrale, il transetto rivolto verso il mare, l’arco a sesto acuto sotto il campanile e la scalinata che permette l’accesso al ballatoio.

La Cattedrale di Trani

La caratteristica principale della Cattedrale di Trani è di essere più alta rispetto ad altre cattedrali pugliesi.

La Cattedrale di Trani infatti è composta da tre chiese: l’Ipogeo di San Leucio risalente al V-VII secolo e accessibile a metà della navata sinistra, la Chiesa di Santa Maria della Scala risalente all’XI secolo a cui si accede dal fondo delle navate interne e la basilica dedicata a San Nicola Pellegrino risalente al XII secolo.

Cattedrale di Trani
Cattedrale di Trani

Sul portale si possono ammirare delle figure simboliche, arabesche e umane realizzate da Barisano da Trani nel XII secolo.

La basilica fu infatti costruita per volere del vescovo Bisanzio sopra la più antica Chiesa di Santa Maria della Scala, di epoca bizantina e le cui fondamenta poggiano sull’Ipogèo di San Leucio.

Per la costruzione della Cattedrale venne utilizzata la pietra calcarea estratta delle cave cittadine.

Dalla facciata si notano due entrate: la prima da accesso alla Chiesa superiore, quella sottostante conduce alle cripte a al nucleo più antico.

L’Unesco ha dichiarato la Cattedrale di Trani monumento messaggero della cultura di pace.

Al momento della nostra visita la Chiesa superiore era chiusa per restauro. Abbiamo avuto la possibilità di visitare la Cripta di San Leucio.

La Chiesa di Santa Maria della Scala

La Chiesa di Santa Maria della Scala risale all’XI secolo. Al suo interno sono conservate le reliquie di San Leucio di Alessandria, e un antico dipinto di epoca bizantina.

La Chiesa di Santa Maria della Scala è costituita da tre navate sorrette da 22 colonne.

Cattedrale di Trani

Sulla navata sinistra si possono ammirare i resti di affreschi realizzati tra il XIV e XV secolo, tra cui la Madonna con bambino e S. Teodoro a cavallo.

Cattedrale di Trani
Cattedrale di Trani

Nel presbiterio si possono notare delle tracce dell’antico mosaico di Trani.

Nel fondo della navata destra si può anche ammirare il sarcofago di Passasepe Lambertini e in alto sono raffigurati i quattro evangelisti, gli stemmi della famiglia e l’Agnus Dei.

L’Ipogeo di San Leucio

Dalla Chiesa di Santa Maria si accede all’Ipogeo di San Leucio in cui erano conservate le spoglie del Santo che giunsero a Trani nel VII secolo.

Cattedrale di Trani
Cattedrale di Trani

La Cripta di San Nicola Pellegrino

Dall’altare della Chiesa di Santa Maria si accede nella Cripta di San Nicola, costruita nel XII secolo e ultimata nel 1142 per raccogliere le spoglie del santo e oggi patrono della città.

Cattedrale di Trani

In questo sacello si possono ammirare le 42 crociere sostenute da 28 colonne in marmo greco.

Cattedrale di Trani

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