Due anni di Jamaluca. Festeggiamo il nostro secondo compleanno riassumendo i nostri due anni di viaggi in Calabria per valorizzarne le sue bellezze.
Ho iniziato la mia avventura nel mondo del blogging quasi per gioco. Un hard disk mi implora di essere svuotato dalla migliaia di foto che ho e che nessuno vede. E allora mi decido ad aprire prima una pagina facebook che per mesi è stata lì, senza nessuno che la visitasse. A parte qualche condivisione da qualche altro sito esterno e un paio di foto pubblicate non ha nulla da mostrare.
Qualche mese più tardi apro il mio primo blog sulla piattaforma blogger. E’ maggio 2016 e condivido giusto due post sul mio “blog di viaggi” e Cefalù era una delle ultime città visitate rientrando da Palermo.
Ricordo ancora quando tornata a casa stanca dal pellegrinaggio a Porto mi sono messa a scrivere e a sistemare le foto. Se le guardo ora andrebbero sistemate, ma voglio in ogni modo lasciarle così come le ho pubblicate per ricordarmi nel tempo il percorso di crescita.
La piattaforma Blogger non mi convince e così decido di creare un nuovo blog sulla piattaforma WordPress copiando i due articoli scritti prima. E’ ottobre e già il nuovo tema mi piace di più, ma quel Jamaluca.wordpress mi sa di blog da serie B, e seguendo i consigli di Silvia Ceriegi decido di acquistare un dominio per Jamaluca. Trascorro cinque giorni a smanettare tra temi, colori, e rimettendo in ordine quei pochi articoli che riempiono il blog.
Il 26 ottobre torna nuovamente online con un nuove vesti e oggi festeggiamo il nostro secondo compleanno di Jamaluca.
Due anni di Jamaluca
Mi volto indietro e ricordo ancora il primo incontro con il mio grande amico Antonello Martino durante la nostra prima escursione per il nostro primo foliage.
Grazie a lui e a Pietro ho conosciuto angoli meravigliosi del Parco Nazionale della Sila oltre alle tante persone meravigliose che incontriamo la domenica.
E un mese più tardi entra nella mia vita Lucia con Mondovagando che decide di affidarsi alla piccola blogger per inviarla a Miglierina, dove tutto ha inizio. Tornata a casa dal blog tour grazie a loro decido di trasformare il blog di viaggi in un destination blog. Li fuori c’è una Calabria che aspetta di essere valorizzata.
Il primo anno di Jamaluca è stato un su e giù per questa magnifica terra. Ogni domenica e i giorni festivi sono una buona scusa per uscire di casa per scoprire posti nuovi a due passi da casa.
Dal Marchesato di Crotone (Santa Severina, Caccuri, Carello, Akerentia) ai borghi del Parco Nazionale del Pollino, Civita e Morano. Dalla Vallata dello Stilaro a Serrastretta e all’Abbazia di Corazzo. Dal Musaba a Gerace. Dal Parco Nazionale della Sila alla Sagra della Polenta di Dipignano a alla Sagra della Castagna di Angoli.
E anche quest’anno non ci siamo fatti mancare nulla. Lungro, Rossano, Campotenese, le grotte del Romito e il Santuario di Papasidero, Mongiana e Serra San Bruno, Sellia, Zagarise, Taverna e il Canyon delle Valli Cupe. E ancora tre blog tour dal Granaro Village a Civita alla Terra delle Gravine in Puglia che mi hanno fatto conoscere persone speciali.
Proprio come i grandi viaggiatori del passato ho intrapreso il mio Grand Tour seguendo le tracce di Norman Douglas, Edward Lear, Arthur John Strutt, Jean Claude Richard de Saint-non e Nicola Misasi, e se è vero che da alcune esperienze di viaggio nascono dei capolavori, Jamaluca è il mio risultato, il mio capolavoro.
Per aver successo nel mondo del blogging devi aspettare due anni. Il primo anno per creare i contenuti e farti conoscere, il secondo per esplodere.
Da giugno in poi è stato un susseguirsi di emozioni. Come un fulmine a ciel sereno, il post sulla Lavanda in Calabria ha contribuito a farmi emergere, così come la puntata della Mappa dei Piaceri su Serrastretta condotta da Paolo Giura e Luigi Grandinetti di cui sono stata autrice e l’essere partner durante i Giardini delle Esperidi Festival per la valorizzazione della Presila catanzarese.
Grazie a Jamaluca sono diventata una fotografa, videografa, videomaker allo sbaraglio con i miei video tremanti e poco professionali, archeologa e storica, paesologa e paesaggista, scrittrice e collezionista di tramonti, esaltatrice di luoghi abbandonati, social media manager dei miei profili.
In due anni ho realizzato quasi 80 articoli per il blog, pochi dal punto di vista quantitativo, ma che in ognuno di essi ho cercato di trasmettere tutte le mie emozioni e le mie sensazioni, anche davanti a una “pietra” come dice mia sorella.
Ad ognuno di essi sono affezionata e ogni tanto mi capita di andare a rileggerli e mi meraviglio da sola nel tempo di questi bellissimi contenuti scritti con passione, semplicità e dedizione.
Sii sempre te stessa, mantieni sempre viva la tua umiltà e sarai premiata. Da un momento all’altro e per puro caso ti troverai catapultata in un mondo tutto nuovo, circondata da persone semplici, che sostengono e credono nei tuoi progetti di valorizzazione e promozione del territorio. Dalle persone in foto e che mi circondano c’è un’infinità da imparare, ed io sarò la loro spugna restando sempre nel mio piccolo e umile mondo. Grazie!
Buon compleanno a noi per questo secondo anno di Jamaluca e un grandissimo ringraziamento a voi che ci seguite e grazie a mio marito che ci sopporta durante i nostri tour de force ed è il primo lettore affezionato del blog.
Post aggiornato al 26 Marzo 2020 da Maria Rita
5 commenti
Complimenti, hai fatto un lavorone … è splendido il modo in cui ha fatto crescere il tuo blog e tutte le soddisfazioni che ne hai ricavato! Che sia solamente l’inizio di un lungo cammino!
Buon compleanno 😊😊
Grazie di cuore, è la mia soddisfazione più grande.
Che sorpresa, cara Maria Rita. È stato facile esserti amica (nonostante la differenza di età 😅). Sei travolgente e comunicativa, due qualità che ti renderanno merito. Vai avanti così. Un grànde in bocca al lupo.
Complimenti sinceri Mari, ho creduto fin da subito a questo progetto, ti sentivo carica e innamorata, avevo capito che ci avresti messo tutta te stessa e così è stato e penso che continuerà ad esserlo per molto tempo😘😘
Davvero complimenti per il traguardo! E’ stato davvero bello leggere come il tuo blog si sia trasformato in un destination blog e del tuo rapporto con Lucia. Complimenti davvero è un piacere leggere il tuo blog ed è stato un piacere leggere anche la tua storia!