L’escursione alle 5 Torri, insieme al Lago di Misurina e le Tre Cime di Lavaredo, è tra le più belle da fare in estate se visitate le Dolomiti e vi trovate nel territorio di Cortina d’Ampezzo.
Il Punto di partenza per raggiungere le 5 Torri è il Rifugio Bain de Dones. Potete scegliere se proseguire a piedi seguendo le indicazioni per il sentiero 425 o con la seggiovia che porta direttamente al Rifugio Scoiattoli.
Cosa trovate in questo post
Cosa fare e vedere alle 5 Torri
Rifugio Scoiattoli
Una volta raggiunte le 5 Torri vi troverete di fronte all’immenso scenario che soltanto le Dolomiti sanno offrire.
A quota 2225 metri, dal Rifugio Scoiattoli si ammira nella sua maestosità la Tofana di Rozes con il Lagazuoi, Croda da Lago e, ovviamente, le 5 Torri.
Da qui si può percorrere il sentiero tra le trincee della Grande Guerra oppure raggiungere il Rifugio Averau e il Rifugio Nuvolau risalendo il sentiero numero 439.
Come raggiungere il Rifugio Scoiattoli
Il Rifugio Scoiattoli può essere raggiunto a piedi anche percorrendo:
- il sentiero n. 440 dalla strada statale tra Falzarego e Cortina poco sotto il Pian dei Menìs – tempo di percorrenza: un’ora e mezza
- il sentiero n. 441 da Passo Falzarego – tempo di percorrenza: 2 ore circa
- il sentiero n. 443 dal Passo Giau – termpo di percorrenza: 2 ore
- dal Rifugio Cinque Torri – tempo di percorrenza: 20 minuti
Le 5 Torri
Come tutte le formazioni montuose della zona, anche le 5 Torri sono formate da roccia Dolomia dal particolare color grigio pallido. Ad ogni sperone di roccia hanno dato un nome, la Torre Grande con le tre Cime Nord, Sud e Ovest, la Torre Seconda con le tre cime chiamate Lusy, del Barancio e Romana, la Torre Latina o Torre Terza, la Quarta Torre composta dalla Torre Quarta Bassa e dalla Torre Quarta Alta e infine la quinta, la Torre Inglese.
Le 5 Torri sono una palestra a cielo aperto per chi pratica l’arrampicata su roccia e uno spettacolo gratuito per chi si sofferma ad ammirarli.
Museo della Grande Guerra
Questa zona delle 5 Torri fu occupata durante la Prima Guerra Mondiale dall’esercito italiano e fu installata la sede del comando dell’artiglieria.
Oggi si possono percorrere i sentieri lungo le trincee difensive di facile e media difficoltà per una durata complessiva da 15 minuti a 3 ore.
Il Museo all’aperto della Grande Guerra, con le postazioni perfettamente restaurate che ritraggono alcune scene dell’epoca con figure in vetroresina ad altezza reale, è gratuito e visitabile anche d’inverno.
Rifugio Averau
Il Rifugio Averau si trova in località Forcella Nuvolau a quota 2413 m. e si raggiunge facilmente a piedi in mezz’ora partendo dal Rifugio Scoiattoli percorrendo il sentiero n. 439. Da qui si riescono ad ammirare la Marmolada e il Monte Civetta oltre alle vette circostanti.
Durante la nostra escursione è stata la location perfetta per degustare i piatti locali, canederli tirolesi in brodo o nel burro fuso e i casunziei.
Come raggiungere il Rifugio Averau
Il Rifugio Averau può essere anche raggiunto a piedi da:
- Passo Falzarego percorrendo il sentiero 441 per 3,8 Km – Dislivello 312 m – Tempo di percorrenza 1h 45 min
- Passo Giau percorrendo il sentiero 452 per 2 Km – Dislivello 177 m – Tempo di percorrenza 1h 45 min
- Rifugio Cinque Torri percorrendo il sentiero 439 per 1,7 Km – Dislivello 276 m – Tempo di percorrenza 50 min
- Rifugio Fedare percorrendo il sentiero 464 per 2,2 Km – Dislivello 413 m – Tempo di percorrenza 1h 45 min
- Rifugio Lagazuoi percorrendo il sentiero 401 fino a Forcella Travenanzes, poi il sentiero 402 fino al passo Falzarego poi il 441 per 6,5 Km – Dislivello 647 discesa, 312 salita – Tempo di percorrenza 3 h 30 min
- Andraz percorrendo il sentiero 441 per 4,3 Km – Dislivello 274 m -Tempo di percorrenza 2 h
Rifugio Nuvolau
Dal Rifugio Averau se il tempo lo permette si può arrivare al Rifugio Nuvolau, a quota 2417 m in mezz’ora percorrendo il sentiero n. 439 o partendo dal Passo Giau in un’ora e mezza circa percorrendo il sentiero n. 438 e la via ferrata Ra Gusela.
Il Rifugio Nuvolau fu costruito e inaugurato nel 1883 ed è il più antico delle Dolomiti. Aperto soltanto in estate da metà giugno a fine settembre, grazie ai 24 posti letto è possibile dormire sulle Dolomiti e godersi l’alba e il tramonto.
Come arrivare alle 5 Torri da Cortina
Se volete muovervi con i mezzi pubblici, dall’Autostazione di Cortina è possibile raggiungere il Bivio delle 5 Torri in 20 minuti con varie corse giornaliere per Passo Falzarego. A breve distanza trovate il Rifugio Bain de Dones con l’impianto di risalita che in 7 minuti raggiunge il Rifugio Scoiattoli oppure potete optare per una passeggiata lungo il sentiero n. 425
Presso il Rifugio Bain de Dones trovate un ampio parcheggio gratuito se siete in auto. Volendo si può raggiungere il Rifugio 5 Torri percorrendo la strada forestale. In questo caso informatevi prima, perchè in alta stagione d’estate è chiusa al traffico.
Se vuoi conoscere il nostro itinerario di viaggio leggi anche:
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Post aggiornato al 26 Marzo 2020 da Maria Rita