Nel nostro viaggio in Umbria considerando i pochi giorni avevamo posto un bel punto interrogativo nel visitare Gubbio.
Fortunatamente abbiamo colto l’occasione di raggiungerla prima dell’ora di pranzo spostandoci da Assisi e prendendoci una pausa dalla visita alle chiese della città di San Francesco.
In poche ore abbiamo concentrato il nostro itinerario nei punti salienti soffermandoci sempre sull’itinerario religioso in questa splendida regione. E allora eccoci pronti a conoscere un’altra cittadina legata al santo d’Assisi e a conoscere Sant’Ubaldo senza tralasciare le zone e i monumenti più noti.
Cosa trovate in questo post
Cosa vedere a Gubbio
Piazza 40 martiri
La nostra esplorazione inizia in Piazza 40 martiri, dove è possibile parcheggiare nelle vie adiacenti gratuitamente e godersi la città a piedi.
Se in passato era sede del mercato medievale, oggi la piazza è dedicata alle 40 vittime uccise il 22 giugno 1944 e ad esse è dedicato anche il monumento. Qui si trova anche la Loggia dei Tiratori dell’Arte della Lana in cui venivano stirati i tessuti e l’annessa Chiesa di Santa Maria dei Laici risalente al XIV secolo.
Fermatevi all’ombra della Piazza e godetevi la vista spettacolare che si ha da qui sul centro storico di Gubbio.
Nelle vicinanze trovate anche la chiesa di San Giovanni Battista in cui sono state girate varie scene di Don Matteo fino all’ottava serie.
La Chiesa di San Francesco
Prima di spostarci nel centro storico abbiamo cercato la chiesa di San Francesco che si trova alle spalle di Piazza 40 martiri.
La Chiesa fu costruita nel 1255 nei terreni della famiglia Spadalonga, amici di San Francesco che lo accolsero a Gubbio quando abbandonò la casa paterna e dove per la prima volta indossò il saio.
Noi l’abbiamo trovata chiusa ma all’interno si possono ammirare alcuni affreschi realizzati da Ottaviano Nelli.
Di fronte la Chiesa trovate anche la statua di San Francesco e il lupo addomesticato a ricordare l’episodio raccontato nel XXI capitolo de I fioretti di San Francesco.
Piazza del Bargello e la fontana dei Matti
Sapete che Gubbio è definita la città dei matti?
La Fontana del Bargello è anche conosciuta come la Fontana dei Matti. Potete ottenere la patente del matto completando tre giri e che richiamano i giri che vengono effettuati in Piazza Grande durante la festa dei ceri.
All’interno del Palazzo del Bargello invece si trova l’Esposizione della balestra.
Piazza Grande
Arriviamo in Piazza Grande, conosciutissima per essere una delle location di Don Matteo. Oltre alla splendida vista panoramica, si trovano Palazzo dei Consoli da un lato e Palazzo Pretorio dall’altro. In passato si chiamava Platea Magna.
Quello che mi ha colpito di più è trovarmi in questa piazza medievale completamente vuota e autentica. All’interno del Palazzo dei Consoli trovate il Museo Civico in cui poter ammirare le celebri Tavole Eugubine, sette lastre in bronzo scritte nell’antica lingua umbra.
La Cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo
Mentre mio marito è in fase di acquisti gastronomici della tradizione eugubina, io e Chanel iniziamo a incamminarci nella ripida salita in Via Ducale o Via Montefeltro che ci porta verso il Duomo.
La Cattedrale è dedicata ai Santi Mariano e Giacomo e si presenta con una facciata in pietra rosa e un rosone a vetri policromi. Fu costruita tra il XIII e il XIV secolo su una già preesistente chiesa.
Al suo interno la Cattedrale si presenta ad un’unica navata caratterizzata dalle arcate.
Tra le opere da ammirare:
- la Cappella del Santissimo Sacramento con la Nascita della Vergine di Antonio Gherardi
- le tavole di Giuliano Presutti e Virgilio Nucci
- il sarcofago romano che raffigura Sant’Ubaldo
- il coro con il seggio vescovile.
Di fronte alla Cattedrale invece si trova il Palazzo Ducale costruito nel 1476 per volontà di Federico da Montefeltro.
Accanto alla Cattedrale invece è possibile visitare all’interno dell’Antica canonica di San Mariano il Museo Diocesano dove, insieme opere e sculture, è conservata la botte dei Canonici, una botte in legno del 1500 ammirabile anche dalla strada.
La Basilica di Sant’Ubaldo sul Monte Ingino
La Basilica di Sant’Ubaldo si può raggiungere a piedi o con con la funivia Colle Eletto. La presenza di Chanel e il caldo ci hanno obbligato a raggiungerla in macchina.
La Basilica di Sant’Ubaldo si trova sul Monte Ingino. Al suo interno si possono ammirare le spoglie del santo e i tre ceri che vengono utilizzati durante la festa dei ceri che si svolge ogni anno il 15 maggio, giorno della viglia della festa patronale di Sant’Ubaldo.
Per approfondire: Visitare la Basilica di Sant’Ubaldo a Gubbio
Altre chiese da visitare a Gubbio
Le altre chiese da visitare a Gubbio sono:
- la Chiesa della Vittorina;
- la Chiesa di Santa Maria Nuova;
- la Chiesa di Santa Maria dei Servi;
- la Chiesa della Santissima Trinità;
- la Chiesa di Sant’Agostino con gli affreschi del Giudizio Universale di Ottaviano Nelli;
- la Chiesa di San Marziale, edificata su un tempio romano e conosciuta anche come chiesa di Sant’Andrea;
- la Chiesa di San Francesco della Pace, conosciuta anche come Chiesa dei Muratori. Secondo la tradizione è nei pressi di questa chiesa che San Francesco ammansì il lupo.
Il teatro romano di Gubbio
Se avete tempo fermatevi prima di andare via al teatro romano del I secolo d.C. e all’Antiquarium. Si trova poco fuori dal centro storico immerso nel verde. Noi ci siamo promessi di ritornarci.
Curiosità su Gubbio
Passeggiando per Gubbio si capisce come questa città fu importante nei secoli. Si trovava lungo la via Flaminia e per questo ottenne la cittadinanza romana nell’89 a.C.
In via Cristini si possono vedere le classiche porte del morto che sono presenti nelle regioni circostanti, la porta del fondaco e la torre piccionaia.
In Via dei Consoli si trovate tantissimi negozi che espongono balestre e in cui acquistare souvenir e prodotti tipici.
Informazioni utili per la visita
Gubbio è disposta su più livelli. Se non volete camminare tanto potete utilizzare gli ascensori pubblici che da via Baldassini vi porta a Piazza Grande e da via XX settembre fino alla Cattedrale e al Palazzo Ducale.
Eventi a Gubbio da non perdere
Uno dei momenti intensi da vivere a Gubbio è la Festa dei ceri che si celebra ogni anno il 15 maggio per festeggiare il santo patrono.
Nel periodo natalizio invece vi aspetta l’albero di Natale più grande d’Italia.
A Gubbio con il cane
Gubbio è una cittadina tranquilla da visitare anche con i nostri amici a quattro zampe. Certo, non sarà possibile farli entrare nei musei o nelle chiese ma se si è in due ci si può organizzare con i turni. E’ quello che abbiamo fatto noi, io entravo nelle chiese e mio marito nelle botteghe.
A Gubbio Chanel ha assaggiato il suo primo gelato, una coppetta alla vaniglia senza conservanti e zuccheri aggiunti.
Cosa vedere nei dintorni di Gubbio
Nei dintorni di Gubbio in meno di un’ora potete visitare:
- Perugia
- Assisi
- Umbertide
- Città di Castello
- Gualdo Tadino
- Scheggia
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Post aggiornato al 26 Novembre 2021 da Maria Rita