Se siete amanti come noi dei piccoli borghi, in Umbria non potete perdere l’occasione di visitare Scheggino. L’ho scoperto quasi per caso, nella ricerca di posti da vedere nei dintorni di Spoleto. Sono bastate poche immagini per farmi venir voglia di visitarlo e così, dopo una giornata spirituale trascorsa tra Cascia e Roccaporena, prima di rientrare a Spoleto abbiamo dedicato qualche ora in questo piccolo paese della Valnerina per concludere al meglio la nostra vacanza in Umbria.

Cosa trovate in questo post
Cosa vedere a Scheggino
Scheggino è un borgo immerso nella natura della Valnerina, costruito come castello di pendìo nel XIII secolo sulla sponda sinistra del Fiume Nera. La funzione strategica del borgo era quella di controllare il passaggio dell’antica strada della Valnerina per volere del Ducato di Spoleto.

Scheggino ha meno di 500 abitanti e si visita in poche ore in assoluta tranquillità. La parte più antica dove sorge il castello di Scheggino è chiamata Capo la terra.
Dalla piazzetta dove abbiamo lasciato l’auto attraversiamo il piccolo ponte sul Fiume Nera.

Dopo qualche minuto di relax ad ammirare quest’angolo paradisiaco ci dirigiamo verso il centro abitato accedendo dalla Porta Valcasana.

Un borgo rimasto intatto nella sua tipicità medievale grazie alle case in pietra e i palazzi storici che la rendono ancora più affascinante in un saliscendi di viuzze e scorci.

Il Museo del tartufo Urbani
Scheggino è anche la città del tartufo con un museo che racconta la storia della famiglia Urbani che dal 1852 e cinque generazioni ha fatto conoscere il proprio prodotto in tutto il mondo.
La Chiesa di San Nicola
La Chiesa di San Nicola, dipendente dalla Pieve di S. Maria, passò nel 1210 all’Abbazia benedettina di Sassovivo.

All’interno si possono ammirare:
- l’affresco della Sacra Famiglia di Piermattia Gigli da Spoleto
- l’altare di Santa Lucia realizzato da Giovan Simone Ottaviani e la tela che raffigura S. Antonio da Padova e S. Lucia dell’artista Pierino Cesarei
- l’altare del perdono dedicato a S. Francesco d’Assisi
- l’altare delle Anime Sante dedicato alla Madonna del Suffragio
- l’altare di S. Filippo Neri e la tela realizzata da Gaetano Lapis
- l’affresco dell’incoronazione della Vergine sull’abside realizzato da Giovanni di Pietro
- l’altare di S. Giovanni Evangelista e il dipinto di Guidubaldo Abbatini che ricorda il miracolo avvenuto a Scheggino nella fine del 1500 durante il periodo della peste quando in un frantoio una macina si staccò dall’asse e lasciò illesi gli operai.

Come arrivare a Scheggino
Per raggiungere Scheggino da Spoleto da cui dista un quarto d’ora bisogna prendere l’uscita Cascia-Norcia e dall’incrocio di Eggi andare verso Terni per circa 3 km.
Cosa vedere nei dintorni di Scheggino
Nei dintorni di Scheggino potete visitare:
- le fonti di Valcasana
- il borgo di Ceselli che si trova lungo la Via di Francesco
- S. Anatolia di Narco
- Vallo di Nera
- Ferentillo
- Cascia e Roccaporena per conoscere i luoghi di Santa Rita
- Cascata delle Marmore
- Spoleto
- le Fonti del Clitunno e il Tempietto del Clitunno
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Post aggiornato al 21 Febbraio 2022 da Maria Rita