Il Santuario di Santa Rosalia insieme alla Cattedrale è uno dei più importanti luoghi religiosi di Palermo. In questa grotta dove oggi sorge il Santuario, Santa Rosalia visse gli ultimi otto anni della sua vita.
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Cosa trovate in questo post
La storia di Santa Rosalia
Rosalia Sinibaldi era una nobile fanciulla figlia del Duca Sinibaldo e di Maria Guiscarda. Sua madre era cugina del re Ruggero II. Fin da piccola visse nel fervore della Corte nel Palazzo dei Normanni. Per la sua bellezza era richiesta in sposa da tantissimi nobili e tra i suoi pretendenti c’era anche Baldovino, futuro re di Gerusalemme.
La sua scelta invece era rivolta verso Gesù come suo sposo e si ritirò all’età di 19 anni in una grotta sui monti di Santo Stefano di Quisquina in provincia di Agrigento, all’epoca rientrante nel feudo del padre.
Tornata a casa, le viene indicata da un angelo una Grotta sul Monte Pellegrino dove trascorre gli ultimi anni della sua giovane vita fino al giorno della sua morte avvenuto il 4 settembre 1170.
Sono due le principali apparizioni di Santa Rosalia nel 1600. Il 26 maggio 1624 appare in sogno vestita di bianco a Girolama Gatto, una donna in fin di vita a cui promette la guarigione se fosse salita sul Monte Pellegrino per ringraziarla. Dopo aver bevuto l’acqua della grotta Santa Rosalia le riappare nuovamente indicandole il luogo della sepoltura delle sue ossa. Le reliquie furono ritrovate a quattro metri di profondità il 15 luglio 1624 ma non le furono attribuite sin da subito. Nell’estate dello stesso anno scoppia la peste.
L’11 febbraio 1625 si stabilì che il cranio fosse di una donna e Santa Rosalia era l’unica ad aver vissuto sul Monte Pellegrino. A conferma di questa tesi, la Santa apparve ad un uomo, Vincenzo Bonelli, per comunicare al cardinale Doria di non dubitare sulle reliquie e di portarle in processione per le vie di Palermo per far svanire la peste.
Il 9 giugno 1625 le reliquie vennero inserite in un’urna d’argento e portate in processione, la peste pian piano sparì dalla città e Santa Rosalia proclamata Patrona di Palermo a seguito del miracolo.
Le reliquie di Santa Rosalia oggi si trovano all’interno della Cattedrale di Palermo nella cappella a lei dedicata.
Il Santuario di Santa Rosalia
Subito dopo essere stata proclamata Patrona di Palermo e concluso il periodo nero della peste, lì dove furono trovate le sue reliquie fu eretto un tempietto all’interno della grotta.
All’interno dell’urna marmorea si trova la Statua di Santa Rosalia, rivestita da una lamina d’argento dorata ed è stata realizzata da Gregorio Tedeschi.
Una bella giovinetta mi apparve allora, al chiarore di alcune lampade tranquille. Sembrava come rapita in estasi, con gli occhi a metà velati, il capo mollemente abbandonato sulla mano destra, carica di anelli. Non potevo saziarmi di contemplarla, come se avesse avuto un fascino del tutto singolare. La veste di stagnola dorata imitava alla perfezione una stoffa intessuta d’oro. La testa e le mani di marmo bianco, erano, non dirò molto elegantemente stilizzate, ma tuttavia così naturali, così seducenti, da far credere che ella respirasse e si movesse.
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Nelle fessure della Grotta vengono lasciati molti pizzini con messaggi, richieste di intercessione e preghiere.
All’esterno della Grotta si trova uno spazio aperto dove si può prelevare l’acqua benedetta da una fonte, la stessa acqua che guarì Girolama La Gattuta nel ‘600. Qui si possono anche notare i tantissimi ex voto che vengono lasciati dai fedeli.
Nel 1180, a dieci anni dalla morte di Rosalia, i Giurati della città fecero erigere una cappella sul Monte Pellegrino in suo onore.
La Festa di Santa Rosalia
Palermo festeggia Santa Rosalia due volte l’anno.
- Il 14 Luglio è il giorno del Festino e si ricorda il ritrovamento delle reliquie. Ogni anno viene realizzato un nuovo carro per la processione. Il 15 Luglio invece vengono portate in processione le reliquie.
- Il 4 Settembre è il giorno dell’Acchianata, ed è il pellegrinaggio al Monte Pellegrino in ricordo dell’anniversario della sua morte.
Come arrivare al Santuario di Santa Rosalia
L’accesso per il Monte Pellegrino e il Santuario di Santa Rosalia si trova nelle vicinanze del Porto e del quartiere Arenella. Come arrivare?
- a piedi, attraverso la Scala dell’Acchianata con un percorso in salita di 4 km (al momento chiusa)
- in auto prendendo come punto di riferimento Via Pietro Bonanno che conduce dritto dritto al Santuario
- in autobus con la Lina 812 da Piazza Luigi Sturzo
Il Santuario non è sempre aperto. Per gli orari di visita consultate il sito ufficiale.
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Post aggiornato al 11 Aprile 2023 da Maria Rita