Il bello della Valle D’Itria è che a distanza di pochi km ti trovi in tre province diverse: Bari, Taranto e Brindisi. Dopo aver visitato Martina Franca ci siamo diretti ad Ostuni per pranzare. Le due città distano circa 24 km e ci sono tre strade che le collegano. Abbiamo preso una strada secondaria per arrivare per poter ammirare un panorama diverso da quello già visto il giorno prima, quindi abbiamo evitato di prendere la strada che ci portava verso Cisternino. Il mio intento era quello di fermarci a pranzo a Ceglie Messapica e poi proseguire la visita di Ostuni nel pomeriggio, mio marito ha optato invece per pranzare ad Ostuni. Abbiamo percorso questa strada in piena campagna, come lo sono del resto tutte le strade che abbiamo frequentato in questi giorni, ma questa, forse perché meno trafficata, è una strada che non finisce mai, non sappiamo nemmeno se è una strada senza uscita e se mai ci porterà fino a destinazione.
Cosa trovate in questo post
Cosa vedere a Ostuni
La Colonna di Sant’Oronzo
Arriviamo ad Ostuni e lasciamo la macchina in Via Pola, un po’ più distante dal centro storico. Per raggiungere la parte più conosciuta della città abbiamo percorso una strada in discesa che ci ha condotto davanti alla Colonna di Sant’Oronzo in Piazza della Libertà.
La Colonna fu realizzata da Giuseppe Greco in pietra locale nella seconda metà del ‘700 come ex voto dopo aver superato il periodo di peste e carestia ed è alta poco più di 20 metri. La statua di Sant’Oronzo è posta in alto ed è stato rappresentato mentre benedice il popolo. Sotto di lui sono raffigurati quattro santi tra cui San Biagio e Sant’Irene. Sempre in Piazza della Libertà c’è il Palazzo Municipale, che fino al 1864 fu un convento francescano.
Sant’Oronzo è il patrono della città: viene festeggiato ogni anno dal 24 al 27 agosto, e il 26 agosto è il giorno della Cavalcata di Sant’Oronzo, un corteo di cavalli e cavalieri che sfilano per le strade di città per ricordare il Miracolo del Santo nella protezione della città dalla peste.
La Chiesa del Santo Spirito
La Chiesa del Santo Spirito risale al XVII secolo, ha una navata unica, la volta in pietra e lunettata in cui è incisa in rilievo la Dormitio Mariae che rappresenta la vergine sul letto di morte, circondata da angeli e apostoli intenti a vegliarla.
La Concattedrale
Arrivati davanti alla Concattedrale notiamo subito il grande rosone trionfo della simbologia medievale, con 24 raggi formati da colonnine e archi e al centro la figura di Cristo, circondato dagli apostoli e da sette teste di cherubini, con in mano la terra in segno di protezione.
La Concattedrale, dedicata a Santa Maria dell’Assunzione, è stata dichiarata monumento nazionale. Oggi conserva ancora la facciata a tre portali con i tre rosoni, all’interno si possono ammirare le tele dedicate a Sant’Oronzo e al Martirio di San Biagio.
Ostuni: la Città Bianca per eccellenza
Ostuni è la più turistica tra tutte le cittadine visitate in Valle d’Itria. È la città bianca per eccellenza. Forse perchè Ettore della Giovanna non aveva fatto prima o dopo visita a Locorotondo. Questo giornalista, fu il primo a definirla Città Bianca, dopo esser stato inviato nel 1941 da “Il tempo illustrato” e l’ha descritta così nel suo articolo Il paese più bianco del mondo
A Ostuni le case sono bianche, di latte e di calce, sono bianche fino a far male agli occhi, sono candidi i muri, le finestre, le porte, le scale, tutto è inverosimilmente bianco, anche le strade, la polvere è di gesso, forse anche le piante e l’aria
Ettore della Giovanna
Ostuni è bianca e bella anche sotto il sole cocente. Come Martina Franca, anche lei merita una visita più approfondita per visitare il Monastero delle Carmelitane e l’interno della Concattedrale. Alle 3 del pomeriggio cosa vuoi fare? Solo i bar e qualche negozio di souvenir sono aperti. Te la consiglio vivamente nelle ore preserali, dove puoi trovare anche più gente. Noi l’abbiamo scoperta meno turistica e l’abbiamo apprezzata.
Le spiagge più belle di Ostuni in Puglia
Oltre che per il centro storico Ostuni è anche un’ottima meta per le vacanze al mare in Puglia con i suoi 17 km di costa con lidi e spiagge attrezzate con vari servizi.
Torre Pozzelle
Torre Pozzelle con 5 calette e la torre aragonese di avvistamento si trova a circa 7 km dal centro storico. La spiaggia ha una natura selvaggia, con scogliere che cadono a picco sul mare, ideale per chi pratica immersioni e snorkeling.
Lido Morelli
Se amate le spiagge con sabbia bianca quella nei pressi del Fiume Morello si trova nella costa a nord ed è lunga 2 km.
Torre Guaceto
Per gli amanti della natura, Torre Guaceto è un’area protetta dal WWF dove la natura è particolarmente rigogliosa e selvaggia.
Pilone
Pilone è una delle spiagge più conosciute di Ostuni. Oltre ai lidi attrezzati c’è anche la spiaggia libera.
Baia dei Camerini
Una delle spiagge più belle di Ostuni è Baia dei Camerini, qui le acque sono basse ed è perfetta per lunghe passeggiate in riva al mare.
Costa Merlata
Se cercate una spiaggia per cani a Ostuni Costa Merlata è la meta ideale per un viaggio dogfriendly in Puglia.
Dove mangiare a Ostuni
Saliamo per le vie del centro storico con un caldo pazzesco, ma soprattutto con tantissima fame. In ogni vicolo ci sono uno o più ristoranti. Il profumo che si sente mentre camminiamo è buonissimo, e i menù esposti ti fanno venir ancora più fame. Alla fine abbiamo optato per un ristorante nei pressi della Concattedrale, con il tavolo all’esterno. Per mia abitudine faccio sempre foto ai piatti, questa volta invece mi è sfuggito.
Avevamo voglia di assaggiare le famose orecchiette e lo abbiamo fatto nella Trattoria Sapere & Sapori nei pressi della Concattedrale. Ci è piaciuto molto sederci all’esterno del locale, tra i vicoli stretti e immersi nel bianco di Ostuni.
Trattoria Sapere & Sapori – Via F. Incalzi Antonelli – Tel. 334 124 3223
Cosa vedere nei dintorni di Ostuni
Se trascorrete le vostre vacanze in Puglia a Ostuni potete visitare:
- Locorotondo e Cisternino
- le Grotte di Castellana
- Polignano a Mare
- lo Zoosafari a Fasano
- Alberobello la capitale dei trulli
- Martina Franca la capitale della Valle d’Itria
- Oria e la bellissima Cripta delle Mummie
- Grottaglie per le sue ceramiche
Come arrivare ad Ostuni
L’aeroporto più vicino a Ostuni è quello di Brindisi a circa 35 km, se scegliete lo scalo a Bari dista circa 100 km.
Se vi muovete in macchina:
- Da Bari giungendo dalla A16 oppure dalla A14, prendere l’uscita Bari Nord direzione Brindisi. Seguire la strada statale 16 Bari-Brindisi fino all’uscita Ostuni-Villanova, direzione Ostuni.
- Da Taranto giungendo dalla strada statale 106 prendere l’uscita Grottaglie-Brindisi. Seguire la strada statale 7 Taranto-Brindisi fino all’uscita Ostuni.
- Da Lecce giungendo da Brindisi o Lecce seguire la strada statale 16 fino all’uscita Ostuni-Villanova, direzione Ostuni.
Leggi anche il nostro itinerario e cosa vedere in Valle d’Itria
Post aggiornato al 24 Maggio 2021 da Maria Rita
4 commenti
Molto bello la cattedrale di Ostuni. Per il resto, non mi ha colpito più di tanto. Sarà che avevo grosse aspettative 🙂
A me è piaciuta nonostante il grandissimo caldo all’ora di pranzo. Anche se.. dopo aver già visitato altri luoghi e le aspettative erano tante, ci aspettavamo un pò di più. Sarà stata l’ora sbagliata? 😀 un bacione
Ci sono stata un paio d’anni fa e sinceramente mi è piaciuto un sacco!
Grazie per avermela fatta rivivere 🙂
Non sono mai stata ma ora mi é venuta voglia di andarci